Michela Stefani
La casa in stile industriale
Come abbiamo già detto nei nostri articoli precedenti, noi di MiBe amiamo essere al passo con i tempi e proporre una visione di design a 360°.
Tra gli attici più lussuosi di Milano e le residenze più celebri e rinomate questa moda è ormai da tempo un must: parliamo della casa in stile industriale.
Insieme vedremo di cosa si tratta, quali elementi la compongono e perché è tanto popolare.
LA STORIA DELLO STILE INDUSTRIALE
Parlando di stile industriale nel mondo dell’arredamento e del design per interni, a molti verrà in mente una sola, semplice parola: cemento. Vero, certo...ma un po' riduttivo.
Prima di tutto è necessario mettere in chiaro una cosa: nonostante la casa in stile industriale sia un trend giovane, fresco e alla moda, ha una sua storia.
Lo stile industriale nasce infatti negli anni ‘50 e si sviluppa in America, principalmente a New York.
Questo ha un suo senso, non vi pare? Immaginate la scena: siamo nel bel mezzo del Dopoguerra, il mondo sta finalmente tirando un sospiro di sollievo dopo anni di incertezze e tragedie e l’economia, finalmente, riparte.
Quelli che erano soldati, ora sono dipendenti o professionisti, gente normale con
vite normali. E hanno bisogno di un posto dove alloggiare.
Si pensò così di trasformare vecchie fabbriche, capannoni e uffici in ampi e luminosi appartamenti.
La moda piacque molto più del previsto e lo stile industriale divenne tendenza.
LE CARATTERISTICHE DELLO STILE INDUSTRIALE
A livello architettonico le abitazione in stile industriale derivavano per lo più da fabbriche, avevano quindi soffitti molto alti, immense stanze arricchite da pilastri e colonne.
In oltre abbiamo sempre finestre grandi ma poste in alto e lucernari, condotti e canaline a vista, travi in legno grezzo che attraversavano il soffitto, cemento e mattoni rossi a comporre il rivestimento delle pareti, parquet naturale e usurato per dare un tocco vissuto.
Bene o male questi appartamenti ricordavano molti i nostri moderni loft, ecco perché lo stile industriale è perfetto per caratterizzare questi spazzi più moderni.
Per quanto riguarda l’arredamento in stile industriale invece, c’è una scelta ampia di mobili e componenti d’arredo dal sapore minimal e retrò. In questo caso sono perfetti mobili riciclati o di recupero, realizzati con materiali di scarto.
Avete mai pensato, per esempio, che una vecchia persiana in legno potrebbe acquisire nuova vita diventando un tavolino da caffè?
Ma non temete: non sarete costretti a creare con le vostre mani tutti gli elementi d’arredo per una perfetta casa in stile industriale.
Potrete infatti abbinare mobili di design risalenti agli anni ‘50, ‘60, e ‘70 per un
tocco ancora più particolare.
Cosa state aspettando? Non vi sentite ispirati? Continuate a leggere i nostri articoli per scoprire nuove facce del design.